
Carbone addio, la UE ci prova. Ma le banche remano contro
La UE vuole abbandonarlo entro il 2050: ma le banche europee, nonostante la “svolta green”, finanziano ancora il 26% dei progetti per nuove centrali sporche
Gianluca De FeoLa UE vuole abbandonarlo entro il 2050: ma le banche europee, nonostante la “svolta green”, finanziano ancora il 26% dei progetti per nuove centrali sporche
Gianluca De FeoLa Finanziaria 2020 ha confermato 474 milioni di agevolazioni per chi estrae petrolio e gas. Principali beneficiari: Eni ed Edison. Con buona pace dei propositi di decarbonizzazione
Rosy BattagliaGli investimenti, pubblici e privati, riguardano soprattutto 7 Stati europei (Italia inclusa). Se confermati, saranno una pietra tombale sulle speranze di una Ue "carbon neutral"
Emanuele IsonioLa riconversione del settore carbonifero impatterà su 500mila lavoratori europei. Cruciale le politiche di sostegno per le nuove fonti promesse da von der Leyen
Nicola BorziIl fondatore del colosso d'investimenti, Larry Fink scrive agli azionisti, promettendo azioni per il clima. Ma con cifre irrisorie rispetto agli investimenti nelle fossili
Andrea BaroliniMolte delle banche, fondi e assicurazioni presenti al Forum di Davos investono miliardi nelle fonti fossili. Greenpeace svela, numeri alla mano, l'ipocrisia dei loro manager
Corrado FontanaL'annuncio che Eni potrà formare docenti sui temi ambientali ha scatenato un putiferio. Giustificato dalle strategie aziendali e dalle tante ombre del big petrolifero
Rosy BattagliaIl piano di addio al carbone approvato da Berlino è un fatto positivo, ma i tempi saranno lunghi. Troppo, secondo gli ecologisti tedeschi
Andrea BaroliniGreta e gli attivisti contro il campione elvetico: sotto accusa il suo ruolo di testimonial per Credit Suisse, grande finanziatrice del settore fossile
Matteo CavallitoLe principali banche inglesi al centro di un paradosso: adottano restrizioni sul finanziamento alle fonti sporche ma foraggiano 163 GW di capacità per nuove centrali
Corrado FontanaL'ENEA: la diminuzione nel 2019 è dell'1%. Merito soprattutto della riduzione delle fossili nel mix energetico. Ma per rispettare l'Accordo di Parigi servirebbe un calo del 7,6%
Emanuele IsonioTra gli sponsor milionari della conferenza di Madrid figurano le corporation delle fonti fossili Endesa e Ibedrola. Un modo per "influenzare" i risultati dei lavori?
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