
Nestlè, Generali, Exxon: azionariato critico Greatest Hits
Petrolio e carbone. Ma anche armi, stipendi e governance. Così gli azionisti responsabili hanno piegato varie volte anche le multinazionali più ostinate
Matteo CavallitoPetrolio e carbone. Ma anche armi, stipendi e governance. Così gli azionisti responsabili hanno piegato varie volte anche le multinazionali più ostinate
Matteo CavallitoIl fondo investirà in società non quotate nel settore delle rinnovabili, abbandonando (parzialmente) gas e petrolio. "Scelta non ambientale ma per tutelare il nostro portafoglio"
Andrea BaroliniUna ricerca Global Witness: dalle multinazionali Oil&Gas quasi 5 trilioni di dollari di nuovi investimenti. Una scelta incompatibile con l’emergenza clima
Matteo CavallitoDalla chiusura degli impianti deriverebbero centinaia di miliardi di risparmi per Cina, Europa, USA e Russia. In Italia forti le resistenze dei produttori
Corrado FontanaLa Consob statunitense ha permesso al colosso petrolifero ExxonMobil di "porre il veto" su una risoluzione che chiedeva di limitare le emissioni di gas climalteranti
Andrea BaroliniDagli azionisti critici di Re:Common e Greenpace dure critiche sui fondi alle fossili che stanno devastando il territorio turco. L'irritazione di Mustier
Luca ManesL'Imperial College di Londra ha realizzato delle mappe della transizione energetica: pochi i Paesi virtuosi. Italia: troppi aiuti alle fossili e ritardi su auto elettrica
Corrado FontanaIl colosso tedesco del carbone è nel mirino degli attivisti. Ma fondi e casse previdenziali private italiane lo finanziano ancora con 5,6 milioni di euro
Matteo Cavallito e Mauro MeggiolaroIl comparto oil&gas gode di decine di miliardi tra sussidi diretti e indiretti. Legambiente: eliminarli è possibile. Ma il governo tace. Eni e soci ringraziano
Matteo CavallitoNonostante l’Accordo di Parigi, le 33 più grandi banche del mondo continuano a finanziare carbone, petrolio e gas. Tra le italiane figura Unicredit
Andrea BaroliniPer la prima volte il colosso minerario elvetico imporrà un tetto alla produzione di carbone. Un successo delle strategie dell'azionariato critico
Andrea BaroliniLa banca italiana è il principale finanziatore straniero di alcune miniere e centrali a carbone che stanno depauperano il territorio turco e affamando le popolazioni locali
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