Quanto costa cara (all’ambiente) una bistecca di manzo!
Secondo uno studio pubblicato dalla rivista PNAS il costo ambientale della produzione di carne di manzo è decisamente più alto rispetto alle altre categorie di animali.
La produzione di carne di manzo comporta costi ambientali ben più elevati rispetto a quella di volatile , di maiale così come di qualsiasi altra fonte di proteine animali . A rivelarlo è uno studio pubblicato ieri dal Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS ) e firmato da un gruppo di ricercatori del Bard College di New York, dell’università di Yale e dell’Istituto scientifico israeliano Weizmann.
Secondo il rapporto, un produttore di carne di manzo necessita di una superficie 28 volte più estesa rispetto a quella necessaria per uova e polli. Ma non è tutto: la carne di manzo è anche particolarmente “assetata”. È necessario infatti di un quantitativo di acqua 11 volte più elevato per irrigare i campi dove pascolano gli animali. Inoltre, il bestiame emette fino a cinque volte i gas ad effetto serra in più, mentre il loro allevamento costituisce una delle principali fonti di inquinamento dei corsi d’acqua.
«La carne di manzo è chiaramente la meno economica in termini di risorse rispetto alle altre categorie di animali», conclude lo studio, che invita a ridurne sensibilmente il consumo.