Rinnovabili, l’Ue: «Sulla strada giusta per obiettivi 2020»
Secondo i dati dell'Agenzia europea per l'ambiente la produzione di energia da fonti alternative a quelle fossili è cresciuta al 14, 9%.
Le energie rinnovabili si sviluppano in Europa in modo conforme agli obiettivi che la Commissione si è posta per il 2020 e per il 2030 . A dichiararlo è l’Agenzia europea per l’ambiente , secondo la quale la quota di rinnovabili nel consumo finale lordo di energia ha raggiunto nel 2013 il 14, 9% del totale , in crescita di uno 0, 8% rispetto all’anno precedente. Ciò dovrebbe consentire, sottolinea l’organismo in un rapporto tecnico pubblicato questa mattina, di arrivare al 20% entro il 2020 e al 27% dieci anni più tardi.
A trainare il progresso c’è soprattutto la produzione di elettricità da fonti rinnovabili, grazie soprattutto alla crescita dell’eolico, che rappresenta ormai il 42% del totale dell’energia prodotta da fonti alternative. Al contrario, i biocarburanti non decollano: rappresentano solo l’8% del consumo totale, e il dato risulta in calo.
Secondo l’agenzia europea, la diffusione delle rinnovabili ha un impatto positivo sulle emissioni di gas ad effetto serra e un importante elemento per combattere il cambiamento climatico. Senza tali risultati, infatti, dal 2005 ad oggi lo sfruttamento delle energie fossili sarebbe aumentato del 7%, e il totale delle emissioni nocive sarebbe cresciuto della stessa percentuale.