Trivelle, la Francia sceglie la moratoria
Il ministro dell’Ambiente e dell’Energia della Francia, Ségolène Royal, ha annunciato sabato la decisione di applicare «una moratoria immediata» ai permessi ...
Il ministro dell’Ambiente e dell’Energia della Francia, Ségolène Royal, ha annunciato sabato la decisione di applicare «una moratoria immediata» ai permessi di ricerca di idrocarburi nel Mediterraneo. Una decisione dettata, ha spiegato, dal fatto che in caso di incidente le conseguenze potrebbero essere drammatiche.
I rischi legati alle trivellazioni offshore, insomma, sono troppo alti e proprio per questa ragione la responsabile ambientale del governo di Parigi ha spiegato che tale decisione non si applicherà solamente alle prime dodici miglia dalla costa, ovvero alle acque territoriali della Francia, ma anche alla fascia considerata “zona economica esclusiva”. Il che significa che la moratoria riguarderà tutto il tratto di mare che arriva fino a 200 miglia dal litorale, quando cioè si passa in acque internazionali.
Royal ha inoltre fatto sapere che proporrà «l’estensione dello stop all’insieme dei Paesi del Mediterraneo, nel quadro della Convenzione di Barcellona sulla protezione del bacino».