Ue, 1990-2012: i gas a effetto serra scendono del 19%
Secondo le cifre diffuse dall'Agenzia europea per l'ambiente il calo è stato leggermente superiore rispetto alle previsioni iniziali.
Le emissioni di gas ad effetto serra nell’Unione europea sono scese leggermente più del previsto negli ultimi 20 anni. Ad annunciarlo è stata questa mattina l’Agenzia europea per l’ambiente , che ha riferito dati raccolti fino alla fine del 2012: in quel momento, il calo delle emissioni inquinanti è stato pari al 19% , rispetto ai livelli del 1990. Un punto percentuale in più rispetto alle aspettative, che parlavano di un -18%.
Il dato, ha sottolineato l’agenzia, «è in gran parte dovuto alle riduzioni di emissioni raggiunte nei trasporti e nell’industria, nonché all’utilizzo crescente delle fonti rinnovabili». In questo modo, ha aggiunto l’organismo comunitario, «l’obiettivo del 20% entro il 2020 è a portata di mano e potrà essere raggiunto anche prima della scadenza prevista». Il direttore Hans Bruyninck ha aggiunto in un comunicato che nello stesso periodo di tempo l’economia europea è cresciuta del 45%, «il che dimostra che non c’è incompatibilità tra sviluppo economico e riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra».
Ieri il presidente degli Usa Barack Obama ha lanciato la sfida anche nel suo Paese, indicando la prospettiva di un piano di riduzione del 30% da raggiungere entro il 2030.