Una specie di rettile su cinque è a rischio di estinzione
Secondo uno studio della Società Zoologica di Londra ben il 50% delle tartarughe d'acqua dolce rischia di scomparire: principali imputati l'agroindustria e la deforestazione.
Quasi una specie di rettile su cinque, nel mondo, è a rischio di estinzione. A rivelarlo è uno studio pubblicato dalla Società Zoologica di Londra, in collaborazione con la International Union for Conservation of Nature.
Secondo i 200 esperti che hanno condotto l’analisi, in particolare a rischiare di sparire dalla superficie terrestre è la metà delle tartarughe d’acqua dolce. Ma in pericolo c’è complessivamente il 19% di tutti i rettili conosciuti: tra questi, la situazione risulta ormai gravissima nel caso della Ameiva Vittata, una specie che vive nella giungla e che ormai è stata rintracciata solamente in una regione della Bolivia. Allo stesso modo, ben sei delle nove specie di Anolis Lizard presenti ad Haiti potrebbero non riuscire a sopravvivere ancora a lungo.
A rendere impossibile la riproduzione naturale di tali specie, afferma ancora lo studio, sono soprattutto l’aumento indiscriminato dell’agroindustria e la deforestazione nelle regioni tropicali: «Spesso immaginiamo i rettili in ambienti dalle condizioni estreme, e per questo potremmo pensare che essi siano in grado di fronteggiare il cambiamento climatico. Ma molte specie sono estremamente specializzate a sfruttare il proprio habitat, e dunque sono al contrario enormemente sensibili al modificarsi dell’ecosistema che li circonda», ha spiegato Monika Böhm, a capo del gruppo di esperti londinese.