Usa, esplosione nel più grande oleodotto d’America
Il più grande oleodotto degli Usa, nello Stato meridionale dell’Alabama, è stato chiuso in seguito a un’esplosione che ha provocato un morto e cinque ...
Il più grande oleodotto degli Usa, nello Stato meridionale dell’Alabama, è stato chiuso in seguito a un’esplosione che ha provocato un morto e cinque feriti. L’installazione è gestita dalla Colonial: si tratta di una pipeline gigantesca, lunga 8.851 chilometri, da Houston al porto di New York. Si calcola che rifornisca circa 50 milioni di consumatori, trasportando ogni giorno 2, 4 milioni di barili di benzina, diesel, cherosene e altri prodotti petroliferi.
Video shows a massive plume of smoke and flames caused by the pipeline explosion Monday in Alabama https://t.co/nTdqSQDLhW pic.twitter.com/pb7iz5zhW1
— CNN (@CNN) 1 novembre 2016
L’incidente è avvenuto nella contea di Shelby: un’escavatrice ha perforato per errore l’oleodotto, provocando una fragorosa esplosione. A confermare i fatti è stata la stessa compagnia attraverso un comunicato nel quale si aggiunge che le due principali condotte della pipeline sono state chiuse. Nella giornata di ieri le squadre di soccorso hanno lavorato incessantemente nel tentativo di contenere l’incendio che si è sviluppato in seguito all’esplosione. Il fuoco, secondo quanto indicato dallo sceriffo della contea, si estende su una zona di 13 ettari, fortunatamente poco popolata.
La chiusura dell’oleodotto ha già provocato un’impennata dei prezzi dei carburanti in tutti gli Stati Uniti, a partire dalla mattinata di ieri.