La corsa per il nuovo reattore a Olkiluoto, la centrale “cattivo esempio”
In corsa per la costruzione del nuovo reattore ci sono cinque colossi mondiali. Il governo finlandese continua dunque a puntare sull'atomo, nonostante proprio a Olkiluoto ...
Il colosso francese del nucleare Areva è tra i candidati alla costruzione di un quarto reattore EPR nella centrale di Olkiluoto, in Finalandia, alla quale ne ha già fornito uno. Ad annunciarlo è stata ieri la compagnia elettrica finlandese TVO, cha in comunicato ha spiegato che in corsa ci sono anche l’americana GE Hitachi, la sud-coreana Korea Hydro & Nuclear Power e le giapponesi Mitsubishi Heavy Industries e Toshiba.
Il governo scandinavo, dunque, continua a puntare sull’energia atomica. Ignorando del tutto, è il caso di dirlo, le esperienze recenti. A partire, certo, dalla tragedia di Fukushima, che ha convinto tra l’altro anche Paesi come la Germania ad abbandonare progressivamente il nucleare, scegliendo di investire in modo massiccio sulle energie rinnovabili.
Ma ci sono anche questioni economiche che avrebbero dovuto portare la Finlandia ad una maggiore prudenza sul tema dell’energia. La costruzione della centrale di Olkiluoto è nota infatti in tutto il mondo come un cattivo esempio dal punto di vista finanziario: la sua costruzione è costata più del doppio rispetto alle previsioni iniziali, e anche i tempi di consegna si sono allungati all’infinito.