India, il premier Singh dichiara di puntare sul fotovoltaico
Il primo ministro della nazione asiatica ha dichiarato di voler puntare sul solare, sia per risolvere i problemi energetici del Paese, sia per diminuire le ...
Il primo ministro indiano, Manmohan Singh, ha dichiarato ieri di voler fare del suo Paese un gigante mondiale dell’energia solare. Nuova Delhi, infatti, punta sul fotovoltaico per compensare la problematica penuria di risorse energetiche che rischia di imbrigliare l’economia: con circa 300 giorni di sole all’anno, la nazione asiatica potrebbe diventare uno dei maggiori produttori a livello mondiale. Contribuendo, al contempo, a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra (ad oggi, l’India è il terzo peggiore inquinatore al mondo).
«Il nostro è potenzialmente un grande mercato e potrebbe diventare un centro di produzione competitivo anche per le forniture ad altri Paesi», ha spiegato Singh, parlando di fronte ai rappresentanti di venti nazioni, riuniti per un incontro sulle energie pulite. «Per questo – ha aggiunto – incoraggiamo fortemente i costruttori mondiali ad aprire fabbriche sul nostro territorio».
Ad oggi, riferisce l’agenzia AFP, l’India dispone solamente di una capacità di 551 MW di solare installato: il governo conta di arrivare a 20 GW entro il 2022.