L’Algeria controcorrente: «Prima centrale nucleare nel 2025»
Il ministro dell'Energia e delle Miniere ha dichiarato ieri che il primo impianto nel Paese nordafricano sorgerà entro i prossimi 12 anni, nonostante le scelte di ...
Nonostante Paesi come la Germania, la Francia e lo stesso Giappone abbiano rivisto – anche drasticamente – le proprie politiche in materia di energia nucleare, l’Algeria ha annunciato la costruzione della sua prima centrale nucleare entro il 2025. A spiegarlo è stato ieri il ministro dell’Energia e delle Miniere, Yousef Yousfi, che ha specificato come in questo modo il Paese nordafricano ritenga di poter fronteggiare il previsto aumento galoppante della domanda di energia elettrica.
L’Istituto algerino dedicato al nucleare, creato recentemente, formerà in prospettiva ingegneri e tecnici. A loro sarà conferito il compito di gestire e sfruttare le riserve di uranio del Paese, che ammontano a circa 29 mila tonnellate (sufficienti, secondo il ministero, per far funzionare per 60 anni due centrali con capacità da 1.000 megawatt ciascuna). Ma lo stesso Yousfi, nel marzo del 2011, aveva segnalato numerosi problemi legati al progetto: prima fra tutti, la questione legata alla sicurezza. C’è inoltre ancora da scegliere il luogo dove dovrebbe sorgere l’impianto, nonché la disponibilità di enormi risorse di acqua.