Fukushima, dopo 4 anni verrà eliminata la propaganda pro-nucleare
La città di Futaba ospita dal 1988 insegne inneggianti all'energia nucleare. Ora il Comune vuole toglierle. Ufficialmente, per ragioni di sicurezza...
La città giapponese di Futaba , che ospita sul suo territorio una porzione della centrale di Fukushima , ha deciso di ritirare le vecchie insegne propagandistiche, disseminate sulle strade, che annunciano un «avvenire radioso» grazie all’energia atomica . La decisione – riferisce l’agenzia AFP – arriva a 4 anni da quella che è stata una delle peggiori catastrofi nucleari della storia dell’umanità, mentre 90 mila abitanti dell’agglomerato urbano non possono ancora rientrare nelle loro case.
Ma a sorprendere, più ancora dei quattro anni lasciati passare continuando ad inneggiare al nucleare, è la giustificazione ufficiale della scelta da parte di un funzionario comunale: «Abbiamo deciso di toglierle perché sono vecchie e costituiscono un rischio per le persone che tornano temporaneamente in città». Nulla a che vedere dunque con un fatto di opportunità rispetto al contenuto delle insegne: una mera questione di sicurezza stradale.
Al di là delle parole dei dirigenti di Futaba, l’operazione punta a smantellare la totalità delle insegne, che erano state installate tra il 1988 ed il 1991. Una di esse, proprio a fianco del palazzo del Comune, recita: «L’energia nucleare, per lo sviluppo della nostra patria, per un futuro prospero».