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Francia, boom di consumo di carne bio

Il consumo di carne biologica ha registrato un netto aumento in Francia, e le previsioni sono di una continua crescita nei prossimi anni. Secondo quanto ...

Mucche al pascolo in Francia ©Jpmgir/Wikimedia Commons

Il consumo di carne biologica ha registrato un netto aumento in Francia, e le previsioni sono di una continua crescita nei prossimi anni. Secondo quanto riportato dall’agenzia Afp, infatti, nel corso del 2015 il fatturato generato grazie alla vendita al dettaglio di carne bio è cresciuto del 13 per cento per quanto riguarda la carne bovina, a 231 milioni di euro, e del 5 per cento per quella di maiale, toccando i 69 milioni di euro. Mentre per gli alimenti a base di ovini il consumo è rimasto stabile (il valore è pari a 42 milioni di euro).

 

Mucche al pascolo in Francia ©Jpmgir/Wikimedia Commons
Mucche al pascolo in Francia ©Jpmgir/Wikimedia Commons

 

La quantità di carne bovina commercializzata è cresciuta inoltre, lo scorso anno, del 27% rispetto al 2014, superando le 7 mila tonnellate. Nel 2005 la quota era attorno alle 2.700 tonnellate. In termini di distribuzione, sono i negozi specializzati quelli che hanno potuto approfittare maggiormente del trend positivo, con una crescita delle vendite pari al 29%, benché la grande distribuzione organizzata mantenga saldamente la fetta più ampia del mercato, con il 51%.

 

Il boom arriva nonostante gli scandali che hanno colpito il settore negli ultimi mesi. Alcuni video pubblicati dall’associazione L214 che si batte contro la macellazione di animali avevano mostrato condizioni estremamente dure all’interno di alcuni siti, anche biologici. In particolare, le immagini mostravano animali maltrattati, colpiti con violenza, lasciati agonizzanti a lungo prima di essere abbattuti.