La gigantesca diga sullo Zambèze, in Africa, sarà ristrutturata
L'immensa opera tra Zambia e Zimbabwe sarà oggetto di manutenzione straordinaria con soldi provenienti dall'estero. La struttura era diventata una grave minaccia per milioni di ...
Dieci anni di lavori ed un costo di circa 300 milioni di dollari , finanziato in buona parte dall’Unione europea, dalla Banca mondiale, dalla Banca africana per lo sviluppo e dalla Svezia. È ciò che sarà necessario per la ristrutturazione dell’immensa diga idroelettrica di Kariba , tra lo Zimbabwe e lo Zambia, al fine di evitare una catastrofe.
La struttura era stata infatti edificata nel 1959, ed alimenta oggi due centrali elettriche, una sulla riva sinistra dello Zimbabwe, una su quella destra dello Zambia. Un’opera immensa, pari a 617 metri di lunghezza e 128 di altezza, per una capacità di 181 miliardi di metri cubi di acqua. La sua creazione ha provocato in questo senso la creazione del più grande lago artificiale del mondo.
Oggi, tuttavia, la diga versa in condizioni devastanti. I problemi politici ed economici che hanno colpito soprattutto lo Zimbabwe negli ultimi anni hanno provocato un’assenza pressoché totale di manutenzione. Una spada di Damocle sulla testa delle 3 milioni di persone che vivono tuttora a valle dell’invaso. I rischi legati alle opere «esagerate» sono anche questi: cosa sarebbe accaduto se non si fossero trovate disponibilità economiche adeguate, in tempi rapidi?