La lotta è per un Pianeta abitabile sul quale possiamo anche divertirci

Energia, trasporti, CO2. E gli intrecci con la finanza. Ogni settimana il punto sui cambiamenti climatici

Sono belli i concerti dal vivo, vero? E quanta voglia abbiamo di musica live dopo un anno e mezzo di pandemia, tra lockdown, restrizioni, distanziamento! Due ore di spettacolo, luci, suoni, balli… Ma lo sapete quanto fanno male all’ambiente e al clima i concerti?

Rimettete nella fondina quell’«ok boomer», perché la domanda se la sono fatta i Massive Attack. Che si sono rivolti al Tyndall Centre for Climate Change Research il giorno in cui si sono resi conto che andare in tour in treno e destinare una parte di proventi per compensare le emissioni non era sufficiente. «Volevamo fare qualcosa di più interessante e radicale», ha dichiarato Robert Del Naja, aka 3D dei Massive Attack. E così hanno commissionato al centro di ricerca dell’università di Manchester un rapporto che calcolasse le emissioni dovute al settore della musica. Per poi elaborare soluzioni.

Roadmap To Super Low Carbon Live Music è il nome del rapporto pubblicato dal Tyndall Centre for Climate Change Research lunedì 6 settembre. Che sottolinea quanto il settore della musica dal vivo sia lontano dal contribuire al raggiungimento degli obiettivi posti dall’Accordo di Parigi e punta a definire nuovi standard per il comparto.

Ottimizzare l’itinerario delle tournée per evitare di spostarsi in aereo e utilizzare invece il treno. Portare meno equipaggiamento e ricorrere a fornitori locali. Utilizzare energia elettrica da fonti rinnovabili e ridurre i consumi con luci al LED. Permettere al pubblico di raggiungere il luogo del concerto in bicicletta e includere il trasporto pubblico nel prezzo del biglietto.

Tutti consigli che i Massive Attack metteranno in pratica a partire dal loro prossimo tour, nel 2022. Perché è vero che non possiamo tornare alla normalità, perché la normalità era il problema. Ma è altrettanto vero che se lottiamo è per avere un Pianeta abitabile e sul quale poterci anche divertire.