Il Covid non ferma il business italiano degli armamenti
Leggi inapplicate, poca trasparenza, rapporti con Stati non democratici: i rapporti Greenpeace e Archivio Disarmo fotografano un export bellico da far crescere ad ogni costo
Sonia LonziLeggi inapplicate, poca trasparenza, rapporti con Stati non democratici: i rapporti Greenpeace e Archivio Disarmo fotografano un export bellico da far crescere ad ogni costo
Sonia LonziLe risorse idriche mondiali sono sufficienti per un'adeguata irrigazione utile a sfamare 840 milioni di persone in più. Ma bisogna investire nei Paesi poveri
Corrado FontanaLa diffusione dell'epidemia nel continente è per ora solo moderata. Ma si teme un’esplosione che potrebbe mettere in ginocchio molti Stati
Andrea BaroliniIl tracollo dei prezzi del greggio colpisce le aziende dello shale USA. Ma sono guai per tutti: dal Messico ai Paesi OPEC
Matteo CavallitoA sorpresa, non si presenta a testimoniare il superpoliziotto Isaac Eke. La Procura potrà portarlo alla sbarra entro il 29 gennaio. E intanto annuncia nuove prove
Antonio TricaricoLo evidenzia uno studio del Mit: troppo diversi i voti delle agenzie di rating ESG. Senza criteri univoci ognuno definisce la sostenibilità a modo suo
Elisabetta TramontoLa Women's World Banking: un miliardo di donne escluso dal sistema finanziario. 500 milioni a basso reddito non hanno le competenze per gestire un conto corrente
Rosy BattagliaIl diplomatico russo vicino a Putin, interrogato 6 ore nel processo per la presunta tangente per il giacimento nigeriano, in cui è imputato
Luca ManesI Paesi membri dell’Ue hanno respinto la lista nera anti-riciclaggio presentata dalla Commissione di Bruxelles. Che aveva incluso Arabia Saudita e Tunisia
Andrea BaroliniCosì in una mail l'avvocato Granier-Deferre chiamava il pagamento milionario effettuatogli dal ministro nigeriano, Dan Etete. A rivelarlo, lo stesso legale interrogato nel processo Eni-Shell
Luca ManesC'è un controverso imprenditore dietro ai terreni su cui sorgerà il rigassificatore sull'isola croata di Krk. Trait d'union tra politica, colossi energetici e alta finanza
Lorenzo BagnoliAl processo per la maxitangente Eni-Shell intervengono due pubblici ufficiali nigeriani. Uno squarcio sugli intrecci attorno all'appetitosa licenza petrolifera
Re:CommonPer proseguire, inserisci l'indirizzo e-mail utilizzato per la registrazione del tuo account.