BTp Italia, dietro la “generosità” il futuro nero dell’economia
Goldman Sachs: i nuovi Buoni del Tesoro rendono di più ma celano i maggiori pericoli legati alla recessione e ai conti pubblici in deterioramento
Nicola BorziGoldman Sachs: i nuovi Buoni del Tesoro rendono di più ma celano i maggiori pericoli legati alla recessione e ai conti pubblici in deterioramento
Nicola BorziCi hanno inculcato la dottrina di mercati infallibili e banche centrali onnipotenti. Ma non è così. Oltre ad affrontare l'emergenza, oggi bisogna ricostruire il sistema economico
Massimo AmatoL'ostilità del blocco nordeuropeo a titoli comuni di debito dimostra i limiti del disegno europeo. E il silenzio dei partiti progressisti impedisce soluzioni innovative
Andrea FumagalliCi avviamo verso una profonda recessione. Gli Stati preparano interventi massicci di sostegno all'economia. In campo anche la finanza strutturata e manovre monetarie non convenzionali
Giovanni di CoratoCome la Grande Depressione. O forse peggio. La crisi economica in corso può essere devastante. La ripresa è possibile ma costerà migliaia di miliardi
Matteo CavallitoLe economie mondiali saranno colpite pesantemente dalla pandemia. I finanziamenti a nuove strutture strategiche aiuteranno la crescita. Ma devono essere innovative per evitare ulteriore cementificazione
Nicola BorziLa recessione attuale ha caratteri inediti. La catena del valore globale fortemente interconnessa impone scelte radicali. Con nuove istituzioni, prospettive, ambizioni
Roberto RomanoI fondi passivi quotati sono stati uno dei fenomeni più esplosivi della recente finanza globale. Ma gli ultimi ribassi drammatici ne dimostrano la fragilità
Nicola BorziDiminuisce il Pil pro capite, aumentano disoccupazione e lavoro informale: per il subcontinente, il boom economico è un lontano ricordo. La spesa pubblica risolleverà la situazione?
Matteo CavallitoPer il 60% degli istituti i costi superano i rendimenti. Quasi tutto il valore aggiunto del settore finanziario viene intercettato da appena il 20% degli operatori
Matteo CavallitoLa Ue sarà capace di reagire ai segnali di tempesta che si moltiplicano? Dipenderà molto dalla volontà tedesca di rinunciare ai dogmi imposti nell'ultimo decennio
Guillaume DuvalTimo Wollmershäuser (IFO Institut): «la Germania ha già investito abbastanza in infrastrutture. Piuttosto giù le tasse alle imprese»
Emanuele IsonioPer proseguire, inserisci l'indirizzo e-mail utilizzato per la registrazione del tuo account.