Il premier petroliere, la siccità e la crisi energetica scuotono il Marocco
Aziz Akhannouch è al contempo primo ministro del Marocco e principale azionista di Afriquia, azienda leader nella distribuzione di idrocarburi
Pietro Pizzinato
Carbone, gas e petrolio ancora invadono i portafogli degli asset manager
Quattro Ong hanno esaminato le politiche sul clima dei 30 maggiori asset manager europei e statunitensi. Il risultato è una sonora bocciatura
Agnese Conti
Gas pagato in rubli, le big dell’energia (Eni inclusa) accontentano Putin?
Diverse compagnie energetiche europee hanno già pagato il gas russo in rubli, violando le sanzioni. Altre si preparano a farlo, tra cui Eni
Maurizio Bongioanni
Archegos, arrestato il fondatore del fondo che fece tremare Wall Street
La vicenda del fondo Archegos, che un anno fa fece tremare i mercati, è stata ricostruita dagli inquirenti americani
Claudia Vago
Come l’Unione europea vuole regolamentare il far-west delle criptovalute
Il Parlamento europeo ha approvato due proposte normative con le quali si punta a regolamentare il settore delle criptovalute
Alessandro Longo
Cosa sono e come funzionano le monete digitali CBDC
Si chiamano monete digitali (CBDC), rappresentano la risposta delle banche centrali alle criptovalute e potrebbero lanciare una rivoluzione
Camilla Carabini
Finanza sostenibile, il Cile guarda avanti. È il primo Stato a emettere un sustainability-linked bond
Il Cile è il primo Stato al mondo a emettere un sustainability-linked bond, cioè un’obbligazione legata a precisi obiettivi in termini di sostenibilità.
Valentina Neri
Perché la finanza etica è incompatibile con gli investimenti nell’industria delle armi
Dialogo con Anna Fasano, Ugo Biggeri e Marco Piccolo, presidenti di Banca Etica, Etica Sgr e Fondazione Finanza Etica
Flavia Brunetti
Dalle fossili alle armi. Le crisi internazionali minacciano l’integrità della finanza sostenibile
La guerra in Ucraina e la crisi energetica alimentano un nuovo dibattito sul perimetro degli investimenti ESG
Pietro Negri
Se gli occhi della finanza puntano il settore agroalimentare
Nel 2005 pochi grandi fondi investivano nel settore agroalimentare, oggi sono in 750 a farlo. E in futuro si prevede un'ulteriore crescita
Pietro Pizzinato
Dalle grandi banche 4.600 miliardi alle fossili in sei anni
4.600 miliardi di dollari, soltanto dal 2016 ad oggi. È la cifra stratosferica concessa da 60 banche a chi sfrutta petrolio, carbone e gas
Andrea Barolini
Le banche puntano alla catastrofe climatica
La banche continuano con il business as usual del finanziamento alle fonti fossili. Cosa possiamo fare noi con i nostri soldi?
Claudia Vago