I liberal-democratici inglesi: stop alle fossili quotate in Borsa

I Lib-Dem inglesi hanno proposto di vietare le nuove quotazioni in Borsa di società implicate nello sfruttamento di fonti fossili

La Borsa di Londra © monkeybusinessimages/iStockPhoto

Occorre vietare ogni nuova quotazione in Borsa di società che sfruttano le energie fossili. La richiesta non è arrivata da organizzazioni non governative ecologiste ma dai Liberal-Democratici del Regno Unito. A rivelarlo è il quotidiano The Guardian, che cita un piano lanciato dal partito centrista guidato da Ed Davey.

Le regole ipotizzate dai Lib-Dem per le aziende che sfruttano le fonti fossili

Il progetto coinvolge dunque le nuove possibili quotazioni alla Borsa di Londra, ma non si limita a questo. Alle compagnie coinvolte nello sfruttamento carbone, petrolio e gas che sono già presenti alla London Stock Exchange verrebbero concessi due anni di tempo. Entro tale scadenza, dovrebbero consegnare un piano coerente che dettagli in che modo intendano raggiungere la carbon neutrality, ovvero l’azzeramento delle emissioni nette di CO2, entro il 2045.

Banche, l'esposizione verso le fonti fossili
Secondo un rapporto le esposizioni bancarie nel settore delle fonti fossili sono talmente pesanti da rischiare di generare una nuova crisi finanziaria © Bet_Noire/iStockPhoto

Lo stesso piano dei Lib-Dem inglesi propone di imporre ai fondi pensione di disinvestire totalmente dalle fonti fossili entro il 2035. E di eliminare completamente dalla Borsa di Londra tutti i soggetti che hanno a vario titolo interessi nel settore, entro il 2045.

«Sul clima i governi non bastano. Riorientiamo la finanza»

Second Davey, «la realtà è che qualunque cifra investa nella transizione ecologica il governo, si tratterà di gocce in mezzo al mare rispetto a quanto banche e fondi d’investimento possono investire ogni giorno. Perciò, se davvero si vuole affrontare il problema dei cambiamenti climatici, occorre imporre ai capitali privati di abbandonare le fonti sporche».

«Abbiamo la possibilità di cambiare nel Regno Unito – ha aggiunto il leader dei Lib-Dem -. E non dobbiamo aspettare che a farlo siano gli altri. Dobbiamo assumere un ruolo di leadership e spronare anche altri centri finanziari. Penso che a New York con il presidente Biden dovrebbero muoversi se noi giochiamo d’anticipo».

Unico neo, il fatto che il piano parli unicamente di fonti fossili destinate alla combustione. Ma si tratterebbe comunque di un enorme passo in avanti.


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