Il balletto dello spread. La politica nelle mani della finanza
Il problema non dovrebbe essere come diminuire il valore dello spread, ma come ridimensionare e gestire il debito pubblico.
Andrea Baranes e Ugo Biggeri*Il problema non dovrebbe essere come diminuire il valore dello spread, ma come ridimensionare e gestire il debito pubblico.
Andrea Baranes e Ugo Biggeri*Al via il G7 di La Malbaie, nel Canada di Justin Trudeau che ha appena annunciato la nazionalizzazione di un oleodotto. Per triplicarne la capacità
Andrea BaroliniGli elettori elvetici chiamati a votare su un referendum costituzionale: togliere alle banche la possibilità di creare moneta sotto forma di crediti
Enrico GrazziniLo spread Btp-Bund non dovrebbe creare problemi nel breve periodo. Ma i meccanismi perversi della finanza finiscono per relegare la politica a un ruolo marginale
Andrea BaranesUn rapporto dell’Asset Owners Disclosure Project denuncia: nove compagnie d'assicurazione su dieci “non allineate” all’Accordo di Parigi sul clima
Andrea BaroliniL'ipotesi di fusione tra i due colossi bancari produrrà effetti anche sul 3° gruppo assicurativo al mondo. Uno dei gioielli del capitalismo italico
Mauro MeggiolaroSedici grandi banche, riunite dall'UNEP FI, hanno deciso di adottare un nuovo metodo per valutare l’impatto di lungo periodo sul clima dei loro business
Andrea BaroliniIl progetto di riforma fiscale del Contratto Lega-5 Stelle nasconde 3 scomode verità: avvantaggia redditieri, banche e apre le porte a tagli ultraliberisti al welfare.
Alessandro SantoroLa Fed allenta le regole anti speculazione per le grandi banche USA. Un altro passo sulla via del ritorno alla temibile deregulation finanziaria
Matteo CavallitoSi chiama Pay-As-You-Throw: si paga in base ai rifiuti effettivamente prodotti. Accade a Trento dove smaltire i rifiuti costa il 31% in meno della media nazionale
Rosy BattagliaLe partecipate rinnovano le cariche. Un peso a sei zeri per le casse pubbliche, tra buonuscite e stipendi d'oro
Matteo CavallitoIl commercio online concentrato in poche mani. GDO e piccoli esercenti i più a rischio. Anche per loro lacune: pochi i manager formati all'evoluzione digitale
Corrado FontanaPer proseguire, inserisci l'indirizzo e-mail utilizzato per la registrazione del tuo account.