I governi Ue rinviano e annacquano la finanza green
Francia-Visegrad battono Germania: i rappresentanti dei governi europei rinviano al 2023 i criteri comuni sui prodotti finanziari green. Si preannuncia scontro con l'Europarlamento
Nicola BorziFrancia-Visegrad battono Germania: i rappresentanti dei governi europei rinviano al 2023 i criteri comuni sui prodotti finanziari green. Si preannuncia scontro con l'Europarlamento
Nicola BorziIl colosso energetico investe poco e male nelle rinnovabili. Intanto fa il record di produzione di greggio e investe sull'olio di palma
Rosy BattagliaEccezioni e deroghe nella strategia di addio alle fonti fossili del fondo sovrano di Oslo. Operazione ridotta da 7,8 a 5,7 miliardi di dollari
Andrea BaroliniIl think tank Carbon Tracker Initiative: troppi investimenti in megaprogetti contrari all'Accordo di Parigi. Le più in pericolo: Exxon, Shell, Total, Chevron, BP ed ENI
Emanuele IsonioL’istituto IEEFA ha calcolato l’immensa perdita patita dal fondo statunitense a causa della scelta di continuare ad investire sulle fonti fossili
Andrea BaroliniIl fondo pensione svedese AP7 esclude altre corporation "sporche" dai suoi investimenti. Dopo Repsol per i suoi progetti in Amazzonia tocca a Exxon e Gazprom
Matteo CavallitoLa Banca Europea degli Investimenti propone di azzerare i finanziamenti alle fossili, che negli ultimi 4 anni ammontavano a 7,9 miliardi. La decisione finale ora spetta ai governi Ue.
Durata: 1:57La Banca europea degli Investimenti propone di azzerare i finanziamenti alle fossili, che negli ultimi 4 anni ammontavano a 7,9 miliardi. La decisione finale ai governi Ue
Andrea BaroliniUno studio spiega che per rispettare l'Accordo di Parigi sul clima non basterà smettere di costruire centrali, fabbriche e auto alimentate da fonti fossili
Andrea BaroliniIl dato, calcolato dallo studio legale americano CIEL, considera le emissioni causate da produzione e smaltimento. Ai ritmi attuali, l'impatto potrebbe triplicare entro metà secolo
Rosy BattagliaCentinaia di milioni di dollari trasferiti in paradisi fiscali da Adaro, gigante carbonifero asiatico finanziato da Hsbc e controllato dal fratello dell’ex presidente Inter
Nicola BorziIl direttore di Greenpeace denuncia: «L’uscita dal carbone rischia di diventare un favore al comparto gas. Anche il sindacato asseconda l'industria»
Corrado FontanaPer proseguire, inserisci l'indirizzo e-mail utilizzato per la registrazione del tuo account.